L’albero della libertà!, 1999

Acrilici su cartoncino, cm 70,1×100

In basso a destra: Ercole Pignatelli 1999
In basso a sinistra: L’albero della libertà!

Ercole PIGNATELLI
Lecce 1935

Sì iscrive all’Istituto d’arte di Lecce nel 1950, allievo dello scultore Aldo Calò e del pittore Luigi Gabrieli; frequenta lo studio del pittore Lino Suppressa, che nel 1953 presenta la sua prima personale al Circolo Cittadino di Lecce; lo stesso anno parte per Milano, che diventa la sua patria alternativa. Qui si aprivano i panorami europei tra spazialismo e informale; ha modo di frequentare Quasimodo, Kaisserlian, Joppolo, De Grada jr, Milena Milani, Dova, Crippa, Chighine, Fontana, Alfonso Gatto, Carmassi, Raffaele Carrieri; il gallerista Carlo Cardazzo si interessa alla sua pittura. Nel 1955 espone alla Galleria del Cavallino, Venezia. Stringe amicizia con Virgilio Guidi. Nel 1956 espone all’Unione Culturale di Palazzo Carignano, Torino, ed è sostenuto dal critico Luigi Carluccio. Espone nel 1958 a Filadelfia; nel 1959 personali al Centro Culturale San Fedele, Milano; Galleria del Cavallino, Venezia; Galleria Galatea, Torino.

Nel 1960 personale alla Condon Riley Gallery, New York.

Altre personali a Venezia, 1961; Messina, Pescara, 1962; Firenze, Venezia, 1963; Treviso, Pistoia, 1964; Galleria del Naviglio, Milano, 1965. Diverse altre esposizioni in Italia e all’estero illustrano il suo lavoro fino alla grande antologica milanese del 1975, alla Rotonda di via Besana, dove si coglie l’intreccio delle sue schiette eredità barocche con la compiuta percezione di una nuova surrealtà nella prospettiva di tradizione che alimenta gli azzardi contemporanei.

Nel 1978 espone alla XXXVIII Biennale di Venezia, nella sezione “Natura come Immagine”. Nel 1982-83 personale dal titolo Donna-Natura, Palazzo dei Diamanti di Ferrara. Nel 1985 espone al Musée Municipal di Saint-Paul-de-Vence.

Giorgio Upiglio presenta gli artisti della sua stamperia negli Stati Uniti e in Canada, rilievo particolare hanno le acqueforti di Pignatelli. Nel 1986 dedica a Raffaele Carrieri una mostra di sculture, presentata da Mario De Micheli alla Galleria Ada Zunino, Milano. L’attività di scultore di Pignatelli era iniziata nel 1971. Ancora nel 1986 una impegnativa mostra pubblica, Pignatelli. Il sogno dipinto, opere degli anni ’70-80, nel Castello di Carlo V, Lecce. Nel 1988 antologica al Chiostro di Sant’Agostino, Comune di Pietrasanta. Nel 1992 personale alla Galleria Il Mappamondo, Milano. Nel 1994 a Lecce venticinque opere di grande formato sono esposte al Castello Carlo V, e al Museo Castromediano si tiene una sua mostra Omaggio a Raffaele Carrieri. Antologica nel 1996 al Castello Aragonese, Taranto; nel 1998-99 personali alla Fondazione Memmo, Lecce; Irving Galleries, Palm Beach; nel 2000 a Lisbona e a Bruxelles.